Grosseto – Amanda Bonini, l’ultima compagna di Pino Daniele, la donna di 52 anni conosciuta nell’estate 2013 che ha dichiarato come quello col grande cantautore napoletano sia stato “un grande amore”, non ci sta. Non ci sta a subire in silenzio tacite accuse e ad essere additata come possibile, seppur involontaria, corresponsabile del decesso dell’artista.

 

pino daniele fidanzata amanda bonini“Fu Pino ad ordinarmi di portarlo subito a Roma – spiega la donna – Quella sera è entrato in macchina con le sue gambe dopo avere parlato anche con il suo cardiologo. Ho fatto quello che mi ha ordinato di fare. Tenevo alla sua vita più che alla mia. Ho messo a repentaglio la mia vita per inseguire l’unica possibilità che avevo di salvarlo”.

Ma Amanda, dopo il dolore e lo shock per aver perso improvvisamente l’uomo che amava, ha dovuto subire anche quello di essere sentita nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Roma che indaga per omicidio colposo, con procedimento contro ignoti. E ora la donna pensa di tornare a vivere nella casa che occupava prima di conoscere Pino.

“Quello che fa male – ha dichiarato Amanda Bonini – sono anche le tante ricostruzioni, e qualche illazione, circolate in questi giorni. Avevo una mia casa sul lago di Bolsena (Viterbo) prima di venire qui. Pensavo di non tornarci più perché la mia casa è dove è la persona che amo. Pino è nel mio cuore e ci resterà per sempre. Io sono dove è lui. Ma se lui non è più qui, io non starò più qui”.