Roma – Durante il lungo dibattito in Senato sull’Italicum e la legge elettorale c’è stato spazio anche per interventi molto coloriti. Non è certo passato inosservato quello del senatore Vincenzo D’Anna (Gal) che, in contrasto con le indicazioni date da Silvio Berlusconi, ha deciso di votare l’emendamento per aumentare la quota di preferenze nella legge elettorale e si è scagliato contro le liste bloccate previste dall’Italicum.
«Il fumo più tossico per la mente umana è l’incenso – ha detto – e vedo un sacco di persone che si sono intossicate di salamelecchi e inchini talmente profondi che a molti di loro si vede il c..o da quanto si sono abbassati». E non si tira indietro neppure quando viene ripreso dalla presidente di turno Linda Lanzillotta: «Guardi che si tratta di un termine anatomico, l’ha usato anche il Papa. Lei come lo chiama? Se vuole facciamo una discussione semantica»