Blogger condannata per omicidio
Blogger condannata per omicidio

New York (Usa)  E’ stata condannata a 25 anni di reclusione la madre che ha avvelenato per anni il proprio figlio per poter raccontare i suoi problemi di salute su un blogger.
Lacey Spears era diventata famosa su Twitter e sui social per aver raccontato per anni la sua battaglia di madre single per crescere e curare il figlioletto di appena 5 anni.
In realtà, alla morte del bambino, si è scoperto che la donna gli iniettava dosi massicce di sale da cucina per causrgli una sofferenza renale che gli provocava dolori terribili.
Durante il processo è infatti emerso che la donna era diventata “schiava” del successo mediatico ottenuto su Internet e aveva deciso di prolungare artificialmente le sofferenze del figlioletto per poter continuare a ricevere le attenzioni dei lettori.
La donna pubblicava ogni giorno un aggiornamento sulle condizioni di salute del piccolo ed otteneva migliaia di commenti e piccole somme di denaro a titolo di aiuto.
Un circolo vizioso che l’ha portata a scegliere di aumentare la sofferenza del figlio per poter restare ai primi posti dei blog più seguiti d’America.
La donna utilizzava una sonda gastrica per alimentare il figlioletto e attraverso questa canula che collega lo stomaco con l’esterno passando per il naso, riversava una soluzione carica di sale che provocava sofferenze atroci al piccolo.
Apparentemente era una madre che accudiva il proprio bambino mentre nella realtà era diventata una perfida e sadica donna senza scrupoli.
Per questo motivo, la sua vicenda ha suscitato orrore in America e non solo e il processo è stato seguitissimo dalle Tv e dai Media.
Il giudice ha condannato la donna a 25 anni di reclusione quando l’accusa ha dimostrato che la portava in bagno il piccolo per somministrare il sale e a casa le sono state trovate due sacche da collegare al tubicino piene di cloruro di sodio, il comune sale da cucina.
Nella cronologia del suo computer sono state trovate ricerche specifiche sui danni causati dal cloruro di sodio ad alti dosaggi.