Savona – Sono cominciate puntuali questa mattina le procedure di despolettamento del residuato bellico da 250 kg trovato a febbraio in un giardino privato ad Albisola Superiore, nel savonese, da parte degli artificieri della Brigata Taurinense.

Dalle 8 è stata chiusa l’Aurelia tra Celle Ligure e Albissola Marina, e dalle 9,30 il trafficoè stato fermato anche sulla A10 tra Savona e Varazze e sulla linea ferroviaria. Poi, completato lo sfollamento di oltre 10.000 persone, è stato dato il via al black out ed al silenzio radio. Dopodiché gli artificieri hanno predisposto l’attrezzatura per disinnescare le spolette e rendere inerte la bomba per poi trasportarla in cava per il brillamento.

Poi, con un’esplosione controllata, gli artificieri hanno neutralizzato la bomba, nella cava della Beata ad Albisola Superiore. Operazione avvenuta con successo, senza né danni né imprevisti.

Gli oltre 10.000 cittadini sfollati stamani sono così rientrati tutti nelle loro case dopo l’ora di pranzo, e alle 12,40 sono stati riaperti sia la A10 che il tratto ferroviario, e sono stati riattivati i ponti radio e le erogazioni di gas e luce. Nel pomeriggio è tornato quindi tutto alla normalità.

Artificieri al lavoro a Nervi