Interrogatori per crollo Torre Piloti
Interrogatori per crollo Torre Piloti

Genova – “Non sono stato io a disattivare il dispositivo d’allarme. Lo poteva fare chiunque, ma non sono stato io”. Lorenzo Repetto, primo ufficiale della Jolly Nero, ha respinto le accuse durante l’interrogatorio per le indagini sul crollo della Torre Piloti di Genova, avvenuto il 7 maggio di due anni fa e che è costato la vita a 9 persone.
Repetto ha risposto alle domande del pm Walter Cotugno per oltre due ore e mezza ma ha respinto le accuse che lo riguardano.
“Io ero in contatto telefonico con il direttore di macchina -ha dichiarato al pm – Eravamo rimasti che mi avrebbe chiamato se ci fossero stati dei problemi. Ma non lo ha mai fatto. Mi ha contattato solo quando ormai il fatto era avvenuto, quando ormai era troppo tardi”.
Il primo ufficiale della Jolly Nero, Repetto è indagato per omicidio colposo plurimo e crollo colposo. Insieme a lui sono indagati il terzo ufficiale Cristin Vaccaro, per falso, il comandante dell’epoca Roberto Paoloni, il pilota del porto Paolo Anfossi, il direttore di macchina Franco Giammoro e il comandante di armamento Gianpaolo Olmetti.