Genova – E’ cominciata alle 9.30 di questa mattina nell’aula 2 della terza sezione penale del Tribunale di Genova l’udienza preliminare a carico dell’ex Presidente di Banca Carige Giovanni Berneschi e di altre 9 persone per le quali i pm Piacente e Franz hanno chiesto il rinvio a giudizio per la maxitruffa ai danni dell’istituto bancario.
Berneschi, giunto a Palazzo di Giustizia in cospicuo anticipo, ha risposto alle domande dei cronisti presenti dimostrando di non a
“Prendetevela non con me ma con chi ha provocato il crollo del valore delle azioni della banca – ha dichiarato l’ex numero uno dell’istituto di credito ligure – C’è qualcuno che, nel crollo delle azioni, ci ha guadagnato. Quando accadono cose di questo genere succede sempre e non sono certo io”. Berneschi, che ha puntualizzato “Con me Carige andava bene”, a chi gli chiedeva come stesse adesso ha risposto “Benissimo, se non mi fanno venire un infarto”. Poi ha raccontato di come la sua automobile sia stata vandalizzata e lui stesso sia stato preso a parolacce e insulti per strada, e ha puntualizzato: “La gente si è incazzata con me, mi hanno sfasciato una macchina, ma senza di me le azioni sono crollate”.