elena ceste michele buonincontiTorino – In attesa della nuova udienza al Tribunale dei minori in programma venerdì prossimo, Michele Buoninconti, il vigile del fuoco salernitano marito di Elena Ceste, in carcere con l’accusa di avere ucciso la moglie a Costigliole d’Asti nel gennaio 2014 ha dichiarato di essere pronto a sacrificare la sua eredità per i 4 figli avuti da Elena.

“Il mio assistito è disposto a rinunciare alla sua quota di eredità a favore dei figli – ha dichiarato il suo avvocato difensore Chiara Girola, che ha annunciato anche come Buoninconti sarebbe favorevole pure ad affidare i 4 figli, tutti minorenni, ai nonni materni.

Intanto, non è giunta ancora nessuna notizia dalla Corte di Cassazione, dopo il ricorso presentato dai suoi avvocati avvocati lo scorso 9 marzo in seguito alla mancata scarcerazione di Buoninconti, decisa dal Tribunale del Riesame di Torino.