Bandiera No Tav al Comune di Genova
Bandiera No Tav al Comune di Genova

Genova – I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle non riescono a ottenere i permessi per visitare i cantieri del Terzo Valico e per protesta srotolano una bandiera No Tav in Comune.
Una provocazione, quella di Paolo Putti, capo gruppo del Movimento 5 Stelle che, oggi pomeriggio, ha esposto una bandiera No Tav durante la riunione del Consiglio Comunale. I rappresentanti dei 5 Stelle chiedono da mesi di poter entrare nei cantieri per la realizzazione del Terzo Valico ma ogni volta vengono “rimbalzati” e ricevono risposte evasive che non li convincono.
“Vogliamo verificare quanto denunciato dai cittadini che risiedono nelle zone dove si sta lavorando – denunciano i consiglieri 5 Stelle – ma nessuno ci fa entrare. Ogni volta che chiediamo il permesso ci rispondono che occorre predisporre tutto per salvaguardare la sicurezza dei consiglieri e dei lavoratori ma, di fatto, non ci fanno entrare”.
Il gruppo del Movimento 5 Stelle è sceso sul sentiero di guerra ed ora pretende che la Commissione comunale che ha titolo e autorità per visitare i cantieri lo possa fare e subito”.
“Da novembre scorso abbiamo chiesto con un documento ufficiale senza esito la possibilita’ d’accesso della commissione comunale competente all’interno dei cantieri del Terzo Valico – denuncia Putti – come mai non riesco tutelare cittadini? Come mai non viene mai fissata una data?”.
Stufo di aspettare una risposta che non sembra arrivare, Putti ha srotolato una bandiera No Tav nella sala rossa come hanno fatto moltissimi dei residenti della zona che protestano contro l’opera contestatissima.
A rispondere a Putti è stato il vicesindaco Stefano Bernini che ha dichiarato che “l’attività di controllo su quanto avviene nei cantieri del Terzo Valico è effettuata dagli organi preposti, può esserci anche un controllo di una commissione comunale, ma per fare un sopralluogo è necessario il permesso dell’azienda, il sopralluogo va svolto in sicurezza sia per visitatori sia per lavoratori”.
“Non è vero che il Cociv ha impedito l’accesso al cantiere a un parlamentare europeo del M5S – ha sottolineato Bernini – il Cociv aveva proposto al parlamentare europeo una data alternativa a quella che lui aveva scelto. Comunque sia potrete visitare i cantieri del Terzo Valico il prossimo 17-18 giugno con il preavviso sufficiente per organizzare la visita”.