Scontri tra No Expò e forze dell'ordine

Milano – Ha 28 anni ed è residente a Rho, nell’hinterland milanese, il ragazzo arresto per le devastazioni seguite al corteo No Expo dei black bloc lo scorso primo maggio a Milano.

Il giovane, che avrebbe alcuni precedenti penali e graviterebbe nell’area anarchica milanese, è stato arrestato con le accuse di resistenza aggravata e lesioni aggravate per aver pestato un poliziotto, il vice questore Antonio D’Urso, durante gli scontri perpetrati da centinaia di antagonisti nel centro del capoluogo lombardo nel giorno dell’inaugurazione dell’Expo.

L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip di Milano Donatella Banci Buonamici. Contestate le imputazioni di lesioni aggravate e resistenza aggravata.  Durante le devastazioni in pieno centro a Milano, messe in atto da alcune centinaia di black bloc, il vice questore Antonio D’Urso era stato picchiato a più riprese mentre cercava di bloccare una donna coinvolta negli scontri. Per permetterle la fuga, infatti, erano intervenuti alcuni antagonisti picchiando con bastoni il poliziotto. Uno di loro sarebbe proprio quello arrestato questa mattina. Nell’indagine è stato denunciato anche un 25enne per concorso in  aggravata. Tra i suoi precedenti, nell’aprile 2015  abusiva della “Ex Caserma Mameli”.