Profilattici cinesi sequestrati a La Spezia
Profilattici cinesi sequestrati a La Spezia

La Spezia – Preservativi “fallati” in arrivo dalla Cina e pronti per essere introdotti sul mercato italiano. Curioso sequestro, nel Porto di La Spezia, da parte della Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Ufficio delle Dogane.
Un carico di profilattici giudicati non sicuri è stato posto sotto sequestro dalle autorità dopo che una serie di controlli ne ha accertato la qualità inferiore agli standard di sicurezza richiesti nel nostro Paese.
Oltre 165mila profilattici prodotti con materiale scadente e che avrebbero potuto avere spiacevoli conseguenze per gli eventuali utilizzatori. Analisi di laboratorio hanno rilevato la presenza di micro fori e di materiali scadenti che avrebbero potuto causare gravidanze indesiderate o, peggio ancora, la mancata protezione da malattie sessualmente trasmissibili come l’Aids.
Il materiale è stato esaminato dai laboratori dell’Istituto superiore di Sanità di Roma che li ha scartati per la bassissima qualità.
I profilattici erano destinati ad una azienda della provincia di Bergamo e i titolari dell’azienda sono stati denunciati anche per le false certificazioni che accompagnavano il materiale. Dall’analisi della documentazione contabile si è scoperto che l’azienda aveva effettuato altre importazioni di questo genere di materiale.