Roma – “Ho predisposto l’adozione di misure di vigilanza e sicurezza più opportune, soprattutto nelle ore serali e notturne perché dobbiamo rendere più sicuri i luoghi di divertimento e d’incontro, specialmente per i nostri giovani. Un conto è il ballo che diverte, altra cosa è lo sballo che uccide”. A d
Già dopo la morte del giovane che aveva trascorso una serata nel tempio della disco della riviera romagnola, Alfano aveva annunciato la tolleranza zero: “non possiamo rimanere a guardare i ragazzi distruggersi il cervello e rischiare la vita, se non addirittura perderla”. Il ministro aveva dunque annunciato controlli “a tappeto”, sottolineando però che “non esiste una linea dura contro le discoteche ma contro la vendita e la cessione di droga nelle discoteche”.