Genova – Mentre in Liguria la situazione occupazionale resta oggettivamente tragica, la Giunta Regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche Giovanili Ilaria Cavo. ha attivato oggi 14.000.000 di Euro, attraverso un bando per corsi di formazione professionale previsti nell’ambito del programma europeo 2014-2020, destinati all’inserimento nel mercato del lavoro di disoccupati di età maggiore di 24 annidisoccupazione.

I finanziamenti, che derivano dal Fondo Sociale Europeo, serviranno a far partire corsi per ragazzi disoccupati, nella fascia di età over 24 che non siano stati destinatari di recenti provvedimenti specifici. Gli ambiti dei corsi riguarderanno i settori ritenuti basilari per lo sviluppo regionale: dall’energia all’ambiente, dal marittimo alle tecnologie, dalla ristorazione al turismo, dai servizi alla persona fino alla cultura e spettacolo. Il bando si rivolge agli Enti di formazione che avranno tempo fino al 30 settembre per predisporre i progetti di formazione, in grado di contrastare la disoccupazione. “Il bando E’ il frutto del confronto con le categorie e le parti sociali – spiega Cavo – e l’auspicio E’ che possa dare un concreto impulso all’occupazione e alla costruzione di reali prospettive per i ragazzi, a fronte di dati affatto incoraggianti”. Dal 2010 al 2014 il tasso di disoccupazione E’ salito di ben 7 punti percentuali per le persone tra i 25 e i 34 anni, attestandosi al 17,3 per cento e di circa 3 punti percentuali per le persone con piu’ di 35 anni, attestandosi al 7.1 per cento. Si registra, poi, una progressiva crescita della disoccupazione di lunga durata che passa dal 41.6 per cento del 2010 al 56 per cento del 2014. A questo si aggiunge l’ampio ricorso, negli ultimi anni, alla cassa integrazione, con 11 milioni di ore nel 2014. Sempre all’interno del finanziamento da 14 milioni del fondo sociale europeo, la Giunta, su proposta dell’assessore Cavo, ha deciso di stanziare risorse per consentire la prosecuzione dei corsi biennali organizzati dalle ex Province e destinati, per esempio, alla formazione delle estetiste che rischiavano di non poter concludere il biennio e pertanto di non conseguire la qualifica professionale per mancanza di fondi. Massimo impegno della Giunta regionale sul fronte dei giovani anche attraverso un ulteriore stanziamento di oltre 200.000 euro per la realizzazione del progetto Liguria Giovane che prevede l’attivazione dei “centri giovani in rete” (160mila euro) per aumentare l’offerta di lavoro a loro dedicata e iniziative di formazione attraverso il progetto “L’Europa e’ giovane” per aumentare gli standard qualitativi richiesti nei bandi europei e il sostegno alle attivita’ degli oratori.
Salvato anche il corso triennale di operatore della ristorazione in Valbormida, grazie all’individuazione di una sede idonea allo svolgimento a Carcare.