Esplosione ad Ankara, 30 morti
Esplosione ad Ankara, 30 morti

Ankara – E’ di almeno 30 morti e un centinaio di feriti il bilancio dell’esplosione avvenuta questa mattina in Hipodrum street, nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Ankara.
Secondo le prime ricostruzioni un kamikaze si sarebbe fatto saltare in aria dopo essersi mischiato tra la folla di manifestanti che chiedevano la fine del conflitto contro i separatisti del Pkk.

L’eplosione ha letteralmente scagliato decine di persone in aria e ne ha uccise molte, ferendole gravemente altre.
I manifestanti si sono dispersi tra le grida di terrore mentre le forze dell’ordine cercavano di riportare la calma e di individuare eventuali altri attentatori.
Sul posto sono accorse decine di ambulanze e camionette di militari e forze dell’ordine e le operazioni di soccorso sono difficilissime.
Non è ancora chiara la matrice dell’attentato visto che il corteo era pacifico e chiedeva la sospensione delle ostilità contro i separatisti Curdi.
Il kamikaze che si è fatto esplodere potrebbe essere identificato per comprendere meglio chi abbia voluto gettare nel terrore la Turchia con questo ignobile attentato.