Genova – La seduta odierna del Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno, di cui faceva parte anche un documento nel quale la Regione si è presa carico della “questione Ilva”, facendosi diretta portavoce dei lavoratori nel seguire lo sviluppo parlamentare del “Jobs Act”, che potrebbe negare il principio dell’integrazione salariale con il consistente rischio di un taglio di addirittura il 20% sui contratti di solidarietà, che passerebbero da una retribuzione del 70% ad una del 50%.
La Regione promette di impegnarsi affinché venga garantita la continuità di questi contratti, cosicché l’integrazione salariale, già decurtata del 10%, possa sussistere anche oltre settembre 2016, come previsto dal “Jobs Act”.
