Inquinamento nel Porto di Genova
Inquinamento nel Porto di Genova

Genova – Il blocco delle auto e delle moto Euro zero voluto dal sindaco Marco Doria è inutile perchè le emissioni inquinanti arrivano dal Porto e dalle navi ferme con i motori accesi per produrre elettricità.
A denunciare il clamoroso errore sono esperti di inquinamento ambientale del calibro di Federico Valerio, da anni in prima fila nel denunciare i pericoli delle sostanze inquinanti nell’aria.
Nel suo Blog, Federico Valerio scrive che: “più che vietare alle vecchie vespe di circolare, il comune di Genova dovrebbe costringere l’Ente portuale ad elettrificare le banchine: è molto probabile che i fumi delle navi in Porto siano la causa degli sforamenti che si registrano da qualche anno, a fronte di un netto calo dell’inquinamento da traffico grazie alla dismissione definitiva di veicoli euro zero.”

Qualche migliaio di Vespa e di scooter a due tempi, insomma, non sarebbero in grado di “fare la differenza” e il tentativo di dirottare l’attenzione dell’opinione pubblica su un “falso problema” non sembra essere la ricetta migliore per risolvere il problema dell’inquinamento a Genova.
Sempre secondo gli esperti, infatti, subito dopo le navi all’ancora nel Porto, a produrre più sostanze inquinanti sarebbero i mezzi pesanti: Tir, rimorchi ma anche gli autobus che hanno un’anzianità di servizio pluri decennale e una manutenzione ridotta all’osso per ammissione degli stessi lavoratori di AMT che denunciano da tempo la riduzione degli interventi di riparazione dei veicoli circolanti.

Prima di arrivare alle Vespa ed agli scooter con motore a due tempi, poi, occorre superare anche camini e stufe, auto circolanti e persino i “fuoristrada” che non risultano essere nel “mirino” del sindaco e della sua Giunta.

1 commento

  1. Vespa vecchia di 30 anni con motore a miscela inquinante non dovrebbero circolare. Lo hanno perchà© fanno risultare mezzo storico per pagare meno assicurazione e bollo. Ma non è giusto. Perchà© allora il mio euro4 deve fare la revisione ogni 2 anni ?