Nella foto, alcuni manifestanti vicino ai bagni "Squash"
Nella foto, alcuni manifestanti vicino ai bagni “Squash”

Genova – E’ iniziata da poco meno di un’ora la manifestazione per il “Sì” allo Scolmatore del Rio Fereggiano in Corso Italia, in zona Foce, e il numero di partecipanti testimonia l’interesse dei cittadini genovesi verso la vicenda.
Non a caso, dopo circa un’ora dal raduno ufficiale (ore 17, ndr), l’affluenza è considerevole: davanti al cantiere per la costruzione dello scolmatore, nelle vicinanze dei bagni “Squash”, sono radunate già un centinaio di persone, che saranno probabilmente destinate ad aumentare.

Sono interventi, in questi minuti, il presidente del Municipio III Media Val Bisagno Massimo Ferrante, il presidente del Municipio VIII Medio Levante Alessandro Morgante, l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Genova Gianni Crivello e il consigliere comunale della commissione Bilancio Alberto Pandolfo, che hanno ribadito all’unisono come la necessità di questa struttura debba essere vista nell’ottica del benessere della collettività, sia di quanti la ritengono un “ecomostro” sia di quanti la reputano essenziale per la salvaguardia dei genovesi e delle loro attività.

L’opera, a detta di consiglieri e assessori, è quindi necessaria, e lo stesso impianto, così sgradevole alla vista di molti cittadini, serve appunto a permettere uno svolgimento dei lavori più rapido.

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