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La scarpa Vibram che ricarica lo smartphone

Presto potremmo essere in grado di ricaricare i nostri smartphone semplicemente camminando. L’azienda italiana leader nelle calzature sportive Vibram e la statunitense InStep NanoPower hanno unito le forze per creare la scarpa del futuro, in grado di accumulare l’energia prodotta dalla nostra camminata. Energia che può poi essere spesa come meglio si crede, grazie a un sistema posto all’interno della calzatura e a una porta Usb tramite qui è possibile ricaricare qualsiasi dispositivo a batteria. “Il progetto Hero – spiega Vibram – si concretizza in una calzatura con un sistema integrato di accumulo e trasformazione dell’energia prodotta dal movimento umano, in questo caso durante la camminata”. “Questo sistema – aggiunge l’azienda – inserito perfettamente nell’intersuola della calzatura – e sigillato ermeticamente al fine di evitare problemi a contatto con acqua, polvere e sabbia –  permette di generare fino ad un max di 3 Watt di potenza, con il solo effetto della normale camminata. Il dispositivo, in grado di generare 1 Watt di potenza continua, consente quindi un accumulo di 8 Wh per una camminata di circa 8 ore. Energia sufficiente a evitare l’esaurimento di carica dello smartphone, ad esempio”. Sarà inoltre possibile far comunicare la scarpa con il proprio smartphone tramite Bluetooh, per comunicare il numero di passi o la temperatura del piede. Ma i possibili utilizzi non si fermano qui: “Un sistema continuo di geolocalizzazione – spiega ad esempio l’azienda – e riserva di carica, può agevolare le operazioni di squadre d’intervento come vigili del fuoco e corpi speciali”.