Genova – Per la giornata di domani, venerdì 8 luglio, è stato indetto uno sciopero nazionale di tutti i lavoratori di Ericsson che per l’intera giornata si asterranno dal lavoro.
Ad indire le sigle sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl che si schierano a sostegno di una politica industriale che, come si legge in una nota: “sia volta a creare un futuro di stabilità occupazionale attraverso investimenti, contrasto delle delocalizzazioni, reinternazionalizzazione dellebattività e riconversioni professionali ove necessarie”.
Sindacati e lavoratori chiedono alla società svedese di farsi promotrice di iniziative che siano mirate ad una occupazione stabile.
La sede di Genova è tra le più colpite, con ilbtaglio di 147 posto di lavoro nel settore della ricerca e dello sviluppo, cuore dell’azienda.
“Per questi motivi la richiesta che parte dal capoluogo ligure è quella di sospendere le procedure che porteranno al licenziamento di tanti lavoratori, tra cui giovani ingegneri sui quali, a parole, Ericsson dice di voler investire” ribadiscono le sigle sindacali.
In concomitanza con la manifestazione nazionale, i lavoratori di Ericsson si organizzeranno in un presidio agli Erzelli
