Imperia, scoperto tabacco che diventa carburante
Imperia, scoperto tabacco che diventa carburante

Città del Capo (Sud Africa) – E’ un progetto tutto italiano quello che porterà domani mattina un Boeing della compagnia di linea sudafricana a decollare sfruttando un carburante ricavato dai semi di tabacco, per la precisione quelli della pianta “Solaris”.
La scoperta di questo potenziale carburante “green” è per altro stata opera di un’azienda imperiese, la Sunchem di Arma di Taggia, che grazie alla collaborazione con l’Università Cattolica di Piacenza ha sperimentato per diversi mesi questo nuovo carburante.

 

 

Domani sarà però un giorno speciale dal momento che ci si troverà davanti alla prima vera prova dell’efficienza di tale carburante, che sembrerebbe poter garantire una riduzione dell’80% delle emissioni.

“Questo primo volo è per noi motivo di orgoglio e grande emozione – ha dichiarato sulle pagine del Business Journal Liguria Carlo Ghilardi, fondatore di Sunchem – perchè ingegno e risorse totalmente italiane sono alla base di questo successo mondiale”.

L’idea, dopo aver brevettato il nuovo carburante, è quella di proporlo in Paesi che abbiano la disponibilità di grandi ed estese coltivazioni di tabacco. Per altro, tra le caratteristiche e i vantaggi della pianta Solaris, c’è quella di non essere geneticamente modificata, di non contenere nicotina, di non risultare tossico e di potersi adattare a diversi climi con la possibilità di essere raccolta più volte durante l’anno”.