Mistero sul cadavere ripescato nel lago di Como
Mistero sul cadavere ripescato nel lago di Como

Lecco – Proseguono le indagini da parte delle forze dell’ordine per fare luce sulla morte di una donna di circa sessanta anni, ripescata nel lago di Como nella serata di sabato.

Il recupero del cadavere è avvenuto sul Lungolago Isonzo, a Lecco, dopo l’allarme lanciato da alcuni passanti.

Sul posto sono intervenuti alcuni agenti della Polizia di Stato insieme ad un’ambulanza. Il corpo della donna, una volta riportato a riva, è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Manzoni di Lecco.

La Polizia sta svolgendo le indagini del caso per fare chiarezza su quanto è accaduto.

Per il momento l’ipotesi omicidio sembra da escludere e, secondo i primi accertamenti, sembra non si sia trattato nemmeno di annegamento.

Tra le piste degli investigatori ci sono il malore con caduta in acqua all’evento accidentale, ma l’ipotesi di suicidio non è stata ancora completamente esclusa.

Sul corpo della donna non sono stati trovati segni evidenti di violenza. La Procura di Lecco ha aperto un’inchiesta ed il magistrato di turno ha disposto che vengano effettuati gli esami autoptici.