Genova – Derubato di 10mila dollari in contanti che custodiva nella sua camera d’albergo. Brutta avventura per il calciatore del Genoa Giovanni Simeone che ha subito il furto mentre era a cena con il padre Diego.
Il fatto è avvenuto all’Nh Hotel, nel Porto Antico e il “caso” è avvolto dal mistero per la dinamica dell’episodio.
Il calciatore, ingaggiato per l’attacco rossoblu dal presidente Enrico Preziosi, si trova in albergo per ultimare il trasferimento a Genova e custodiva il denaro in una valigia.
Il ladro è riuscito a rubare l’ingente somma di denaro senza apparentemente forzare la porta della stanza, senza mettere a soqquadro la stanza, trovata in ordine, ma soprattutto evitando accuratamente le telecamere dell’albergo.
I carabinieri che sono intervenuti nell’albergo dopo la chiamata della direzione hanno raccolto le testimonianze dei derubati e acquisito le immagini del circuito di sorveglianza ma le indagini appaiono molto difficoltose per l’abilità del ladro e la sua apparente conoscenza dei luoghi e delle circostanze utili ad andare “a colpo sicuro”.
Ad insospettire le forze dell’ordine anche un altro furto avvenuto nella stessa serata, sempre ai danni di un altro cliente e il fatto che anche un anno fa ci fu un furto analogo e sempre ai danni di un facoltoso cliente.
