Simone Regazzoni
Simone Regazzoni

Genova – Ancora sassi nello stagno delle Primarie del Partito Democratico per la scelta del candidato sindaco e ancora polemiche via Facebook per Simone Regazzoni.
L’auto-candidato alla corsa per le primarie ha iniziato la settimana chiamando in causa Luca Borzani, anima di Palazzo Ducale, quale prossimo candidato ed ha addirittura fornito la data del 29 settembre quale appuntamento scelto dal Partito Democratico per l’annuncio ufficiale.

Alle 8 e 15, in diretta telefonica su Primocanale – scrive Simone Regazzoni – a parlare di primarie del centrosinistra per il Sindaco di Genova e della candidatura, che ormai pare certa, dell’amico Luca Borzani e che, a quanto si dice, verrà presentata da parte della vecchia guardia Pd che la sostiene il 29. La vecchia guarda si è riunita e pare abbia abbandonato di comune accordo Mario Tullo per puntare su Borzani. Ne sono felice. Con una candidatura come quella di Luca le primarie possono davvero essere l’occasione di un confronto di idee sul merito dei problemi per costruire il futuro della nostra città“.

Pochi minuti e lo stesso Luca Borzani, replica al post di Regazzoni con un messaggio che non sembra lasciare spazio alle interpretazioni:

Caro Simone Regazzoni – risponde Borzani – capisco il tuo emozionante procedere come candidato alle primarie del pd ma ti prego lasciami fuori. nulla c entro con la vecchia ne con la nuova guardia pd non so cosa sia il 29 nessuno mi chiede nulla come nulla io chiedo a nessuno. e non sono abituato che altri vecchie o nuove guardie parlino per me“.

La controreplica tira in ballo il principale quotidiano genovese che ha pubblicato l’indiscrezione nell’edizione di questa mattina.
Regazzoni ha invitato Borzani a smentire pubblicamente la notizia diffusa.