Referendum, Tar respinge ricorso M5S e Sinistra Italiana
Referendum, Tar respinge ricorso M5S e Sinistra Italiana

Roma – Il Tribunale Amministrativo regionale del Lazio avrebbe dichiarato “inammissibile” il ricorso presentato dal Movimento Cinque Stelle e da Sinistra Italiana in merito alla forma con cui è stato formulato il quesito referendario. Per quanto non siano state diffuse le reali motivazioni, nel ricorso si parla di un difetto di giurisdizione che avrebbe reso non perseguibile la strada del ricorso che contestava l’ingannevole impostazione del quesito referendario presentato ai votanti. Nelle prossime ore dovrebbero essere specificate in maniera più chiara le motivazioni di questo pronunciamento del Tar.

 

1 commento

  1. A questo punto c’è da chiedersi come sia stato dichiarato neutrale un quesito referendario formulato in modo da presentare solo i vantaggi (apparenti) della riforma e che non menziona la cosa pi๠importante, cioè che il Senato non sarebbe pi๠eletto dai cittadini, ma sarebbe composto da nominati scelti fra coloro che, per varie ragioni, hanno bisogno dell’immunità  parlamentare. Molto “democratico”… Per non parlare del fatto che con questo governo si è visto un nepotismo senza precedenti. Citando qualche esempio:

    1) Con la legge sulla buona scuola molti insegnanti meridionali sono stati trasferiti in altre regioni. La moglie di Renzi non solo è stata assunta con chiamata diretta (con buona pace delle graduatorie) ma insegna a due passi da casa;
    2)La Banca Etruria del padre della Boschi salvata dal governo con tutti i risparmiatori che hanno perso il loro denaro e Renzi sostiene che per la Boschi non c’è conflitto d’interessi;
    3)Il fratello di Alfano assunto come dirigente alle Poste senza concorso e avendo una laurea triennale quando tra i candidati c’era anche gente che possedeva pi๠lauree e che quindi avrebbe avuto pi๠diritto di lui ad avere quel posto …