cocaina

Cremona –  Sono accusati di aver prelevato droga e armi dai sequestri giudiziari per poi farne commercio. La polizia ha arrestato due dipendenti del Tribunale della città lombarda appartenenti all’ufficio della gestione dei corpi di reato e della cancelleria civile. Ai due vengono contestati i reati di peculato e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi da guerra e comuni da sparo.
Dalle indagini sarebbe emerso che i due arrestati, in più occasioni, avrebbero sottratto droga, armi e munizioni, prelevandoli dal materiale posto sotto sequestro durante le indagini e ne avrebbero fatto commercio.
Le indagini sono scattate dopo la segnalazione di alcuni ammanchi “sospetti” denunciati da altri dipendenti.