Polizia
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Genova – Sono stati i residenti della zona a dare l’allarme, ieri sera, segnalando due giovani che si aggiravano con fare sospetto tra le auto parcheggiate in via Montaldo.
All’arrivo della polizia i due sono stati fermati. Si tratta di un 22enne genovese e di un 26enne originario dell’Ecuador, pregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in orari serali e notturni, responsabili in concorso dei reati di furto aggravato e tentato furto aggravato continuati.
In breve si è scoperto che i due, poco prima della mezzanotte, erano riusciti ad aprire diverse auto rovistando all’interno.
Sul posto sono subito accorse le volanti della Questura e del Commissariato Centro, che hanno immediatamente individuato due persone che, dopo aver gettato a terra alcuni oggetti, si sono messi a guardare il cartello degli orari dei pullman cercando di non destare sospetto.
I poliziotti hanno proceduto all’identificazione dei due giovani, uno dei quali peraltro già noto per i numerosi precedenti a suo carico e hanno recuperato gli oggetti gettati a terra dai due, un cacciavite e una busta con all’interno due autoradio, alcuni accessori per PC e un paio di occhiali da sole.
Perquisiti, sono stati trovati in possesso di un coltellino multifunzione, un GPS portatile da macchina, un orologio e un lettore mp3.
Dal controllo dei veicoli in sosta in Via Montaldo, sono state individuate 5 autovetture forzate, di alcune delle quali sono stati rintracciati i proprietari che hanno sporto denuncia, riconoscendo parte degli oggetti recuperati. Gli agenti sono risaliti inoltre ad una sesta autovettura forzata, posteggiata in Via Tortosa.
Per gli oggetti recuperati non riconosciuti dai proprietari rintracciati, i due giovani sono stati altresì denunciati per il reato di ricettazione. I due arrestati saranno giudicati questa mattina con rito direttissimo.