COCIV TERZO VALICO INAUGURAZIONE VIABIKITA' BORZOLI ERZELLIGenova – Quasi due chilometri di nuova viabilità, con ben due gallerie, per togliere il traffico pesante dalle strade di Sestri Ponente e Borzoli e “spostarlo” su un percorso meno pericoloso per i residenti e gli stessi trasportatori. E’ stata inaugurata oggi la nuova viabilità che collegherà la zona della Val Chiaravagna con Borzoli ed Erzelli realizzata nell’ambito del progetto per la realizzazione del Terzo Valico.
L’ultimo diaframma era stato abbattuto lo scorso ottobre ed oggi viene aperta al traffico la nuova viabilità Chiaravagna-Borzoli-Erzelli. Si tratta di un sistema di gallerie che collega il casello autostradale in corrispondenza dell’aeroporto di Genova e la val Chiaravagna, con un percorso lungo in totale 1.810 metri e che concorrerà a decongestionare alcuni quartieri producendo benefici per la città dal punto di vista della vivibilità. L’opera permette infatti di eliminare il transito di circa 185 veicoli pesanti/ora dal centro abitato.

Il costo dell’opera è di circa 53 milioni di euro ed ha impiegato una forza lavoro mediamente di 70 persone/giorno per un periodo complessivo di 40 mesi.
Il collegamento tra l’aeroporto di Genova e la val Chiaravagna è così suddiviso: 630 metri, di cui 315 di galleria, tra via Borzoli e via Chiaravagna e un secondo tratto tra via Borzoli e il casello autostradale di 1.180 metri di cui 977 di galleria. Quest’ultimo è a sua volta suddiviso in due tunnel: il primo di 150 metri (finito nell’aprile del 2014) e il secondo di 850 metri. Soprattutto quest’ultimo scavo ha richiesto particolari soluzioni tecniche con interventi ingegneristici di eccellenza: si è proceduto con lo scavo tra le due gallerie autostradali e la zona sovrastante, fortemente urbanizzata, attività che ha richiesto monitoraggi costanti delle strutture adiacenti.

La nuova viabilità – realizzata dal Consorzio COCIV è un’opera accessoria ai lavori della linea ferroviaria del Terzo Valico il cui committente è RFI, sotto l’alta sorveglianza della società di ingegneria Italferr.
Per permettere di ultimare alcuni impianti, sarà necessario interdire la circolazione nella galleria di Levante fino al 31 marzo dalle ore 22 alle ore 6.

Trascorso un breve periodo, necessario all’assestamento dei percorsi viari e alla loro conoscenza – e comunque entro dieci giorni – sarà interdetto il transito in via Borzoli su entrambe i versanti ai veicoli con una massa superiore alle 7,5 tonnellate.
Questo divieto entrerà in vigore contestualmente all’inizio dei lavori in via Giotto che sono necessari alla sistemazione idraulica del torrente Chiaravagna e che comporta la demolizione del ponte con la conseguentemente interruzione del traffico veicolare verso ponente da via Giotto. Per sopperire alla parziale chiusura di via Giotto sarà riaperta al traffico via Manara in direzione ponente, mentre via Giotto sarà regolata a doppio senso di marcia per permettere la salita in via Borzoli e la discesa da via Chiaravagna. Queste variazioni alla viabilità renderanno necessarie le modifiche di 6 impianti semaforici.