Medici
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Genova – Visite mediche gratuite di prevenzione per la giornata Mondiale del Rene che si celebra giovedì 9 marzo anche nel capoluogo ligure.
Chi desidera fare un primo screening per conoscere le condizioni del proprio stato di salute o le norme di prevenzione può recarsi presso l’area del Porto Antico, Calata Mandraccio, dalle ore 9.30 alle ore 18.00, dove sarà presente una postazione FIR/Croce Rossa dove medici ed infermieri provenienti da IRCCS AOU San Martino IST, ASL3, Fondazione del Rene saranno a disposizione dei genovesi per un controllo gratuito della pressione arteriosa e delle urine.
L’iniziativa è resa possibile grazie all’impegno della Società Italiana di Nefrologia (SIN) e della Fondazione Italiana del Rene Onluss (FIR) che da anni sono attive nella prevenzione e nella diffusione di corrette informazioni sulle malattie renali, il cui impatto sta progressivamente crescendo, principalmente per colpa di fattori di rischio quali: l’obesità, l’ipertensione, il diabete, il fumo e l’invecchiamento della popolazione.

“Le malattie renali, sono molto comuni e pericolose – spiega il Professor Giacomo Garibotto, Università di Genova e Clinica Nefrologica Dialisi, Trapianto, IRCCS AOU San Martino IST – stimiamo che tra il 5% ed il 10% della popolazione abbia un’alterata funzione del rene, spesso senza saperlo, visto che queste patologie hanno di frequente un decorso silente fino alle fasi finali. Il focus della Giornata Mondiale del Rene 2017 è l’obesità, che si stima possa aumentare del 40% nei prossimi anni. Il nostro obiettivo quindi è quello di promuovere l’educazione sulle pericolose conseguenze dell’obesità, fornire indicazioni utili ad adottare uno stile di vita e politiche sanitarie che possano rendere la prevenzione e l’emersione delle malattie renali un opzione sostenibile per i nostri sistemi educativi e sanitari.”

Obesità: uno dei principali fattori di rischio di malattia renale. L’aumento dell’indice di massa corporea è uno dei più forti fattori di rischio di malattia renale cronica. Nelle persone affette da obesità, il rene aumenta la filtrazione per soddisfare l’aumento della domanda metabolica dell’organismo, e l’aumento della pressione all’interno delle strutture (i glomeruli) deputati alla filtrazione provoca un danno che nel tempo può diventare cronico. L’incidenza delle malattie renali correlate all’obesità è aumentata di dieci volte negli ultimi anni. L’obesità è anche un fattore di rischio per la calcolosi e per le neoplasie, incluso il cancro del rene.

La postazione FIR/Croce Rossa Italiana sarà dotata di spazi che consentono l’assoluto rispetto della privacy, dove personale medico specializzato ed infermieristico proveniente da IRCCS AOU San Martino IST, ASL3, FIR, sarà disponibile gratuitamente, per un controllo della pressione arteriosa e delle urine per verificare l’eventuale presenza di proteine sul campione raccolto al momento. Alle persone che effettueranno il controllo sarà rilasciata una scheda con i risultati degli esami e coloro ai quali saranno riscontrate ipertensione arteriosa e/o proteinuria saranno invitati a presentarsi in seguito nell’ambulatorio delle UO di Nefrologia per un approfondimento diagnostico, con l’obiettivo di effettuare una diagnosi precoce della patologia ed un eventuale adeguato ed efficace trattamento.