Genova, ingeriscono ovuli di cocaina. Piantonati al "San Martino" per giorni due spacciatori stranieri
Genova, ingeriscono ovuli di cocaina. Piantonati al “San Martino” per giorni due spacciatori stranieri

Genova – Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti da parte della Polizia, che ha messo in manette un 34enne senegalese prestandolo in Via Gramsci per i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciandolo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato, irregolare sul territorio nazionale e raggiunto in precedenza dal divieto di dimora nella provincia di Genova, aveva anche deglutito qualcosa, motivo per cui è stato accompagnato al “San Martino” e sottoposto ad esami clinici, che hanno evidenziato la presenza di corpi estranei nello stomaco.

Sabato pomeriggio (il giorno dopo l’arresto, avvenuto venerdì) l’arrestato ha espulso 15 ovuli di cocaina posti sotto sequestro ed è stato trattenuto in osservazione fino a domenica. Come si apprende dalla nota stampa della Questura di Genova, in seguito a questi sviluppi il pubblico ministero, che in un primo tempo aveva disposto il giudizio con rito direttissimo, ha ordinato la traduzione in carcere in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

Prosegue intanto all’ospedale Galliera il piantonamento del 36enne senegalese arrestato per spaccio sabato notte dalle volanti della Questura e del Commissariato Cornigliano che, al momento, ha espulso un solo ovulo.