Confessa il 17enne che ha spinto l'anziano dalla scogliera
Confessa il 17enne che ha spinto l’anziano dalla scogliera

Bari – Ha confessato il 17enne fermato per l‘omicidio di Giuseppe Dibello e del tentato omicidio di Gesumino Aversa, i due uomini che stavano camminando sulla scogliera quando sono stati spinti.

Decadono quindi le accuse verso il 15enne che si trovava insieme all’amico ma che da subito si è sempre dichiarato innocente.
A conferma arrivano anche le intercettazioni ambientali che evidenziavano la presenza del 15enne ma non il suo coinvolgimento materiale nell’aggressione.
I due giovani sostengono si sia trattato di uno stupido scherzo ed hanno respinto le accuse di rapina.
Nella tasca della giacca del sopravvissuto, infatti, sono stati ritrovati i 650 euro di pensione. Il gesto di cercare tra gli scogli visto a distanza da un altro gruppo di ragazzini sarebbe da collegare al recupero del proprio cellulare da parte del 17enne.
Almeno quattro sono i ragazzi che raccontano di aver visto la spinta dalla scogliera e a conferma della ricostruzione fatta ci sono anche le immagini di alcune telecamere di sorveglianza che immortalano i due giovani e le loro vittime all’interno dello stesso bar.