Robert Miles
Il dj Robert Miles, morto all’età di 47 anni

Ibiza – Robert Miles, all’anagrafe Roberto Concina, dj e produttore, uno dei più importanti esponenti della musica trance, si è spento all’età di 47 anni. Da tempo era affetto da un cancro incurabile, che nel corso della notte gli è stato fatale. Di origine svizzera, ma cresciuto in Italia, in provincia di Udine, Miles iniziò la sua carriera da Dj nei club di Londra, per poi cominciare a girare il mondo: Los Angeles, Berlino, Ibiza. L’apice della sua carriera, a metà degli anni ’90, è legato all’album Dreamland, contenente pezzi come Fable, One and one, e la famosissima Children, con cui ha scalato le classifiche di tutto il mondo e si è imposto nella scena dance come uno dei DJ più richiesti del periodo. Con questo disco, l’artista riuscì a ottenere prestigiosi riconoscimenti: oltre cinque milioni di copie vendute, primo posto in classifica in 12 paesi, un World Music Award e un Brit Award, un disco d’oro in Svezia e cinque dischi di platino in Norvegia, Svizzera, Regno Unito, Francia e Germania. A questo lavoro hanno fatto seguito altri 5 album in studio, l’ultimo nel 2011. Da tempo, il Dj aveva scelto Ibiza come sua residenza.

I colleghi e amici DJ, appresa la notizia, hanno subito omaggiato l’artista scomparso con pensieri di cordoglio. Mario Fargetta, che fu il primo in Italia a trasmettere il suo brano che poi divenne un successo mondiale,  su Twitter ha scritto: “Sono stato il primo a suonare la tua Children a Radio Deejay. Non riesco ancora a crederci come uno di noi ci deve lasciare. Robert Miles R.I.P.“. Anche il collega Joe T Vannelli non ha potuto non dedicare un pensiero all’amico: “La tragica notizia della scomparsa di un grande talento e artista del nostro tempo, mi rende incredulo e sconvolto. Con lui se ne va anche una parte della mia vita di produttore artista. Mi mancheranno i litigi, le risse, le critiche, i giudizi ma sopratutto il tuo talento nel trovare suoni e melodie impareggiabili. Buon Viaggio Roberto”.