Cannabis ad uso terapeutico, approvazione all’unanimità da parte della Regione

Genova – E’ stato approvato all’unanimità da parte del Consiglio regionale l’odg che dispone l’erogazione in Liguria dei farmaci a base di cannabis terapeutica, la cui adozione era già stata sancita nel 2012.

A proposito, il consigliere regionale di Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria, Gianni Pastorino, dichiara: “Con questo atto la regione riconosce a ogni cittadino il diritto di ricevere cure a base di principi attivi cannabinoidi. Ci siamo mobilitati moltissimo per trovare convergenze su questo odg, che consideriamo in appoggio alla nostra proposta di legge regionale di prossima discussione”.

Punti chiave del provvedimento saranno l’erogazione garantita del farmaco a carico del servizio sanitario regionale su base di precise, documentate e appropriate indicazioni mediche; la somministrazione dei medicinali potrà avvenire sia in ambito ospedaliero sia attraverso le farmacie, in accordo con Federfarma, su prescrizione del medico specialista, verificata l’inefficacia delle terapie tradizionali.

E’ stato previsto anche un accordo con l’Università di Genova finalizzato alla ricerca scientifica sull’efficacia della cannabis nelle patologie neurologiche, infiammatorie croniche, degenerative, autoimmunitarie ed al miglioramento della terapia del dolore.

Ad ogni ASL sarà affidato il monitoraggio periodico sul numero di pazienti trattati, consumo dei mediciali cannabinoidi e andamento della spesa.

Ancora Pstorino sottolinea come la politica si stia liberando dell’ambiguità: “La cannabis non sarà la panacea per tutti i mali. Ma è una pianta dalle qualità straordinarie dal punto di vista terapeutico, ingiustamente stigmatizzata da pregiudizi e campagne diffamatorie che hanno impedito di percepire appieno le sue virtù e i possibili campi di applicazione clinica. Come consigliere, ora mi impegnerò a fondo per l’approvazione della nostra legge a favore della formazione e dell’informazione sui farmaci cannabinoidi per operatori sanitari, medici e farmacisti, già preannunciata dal provvedimento approvato quest’oggi“.