Genova – Una decina di minuti di fuochi artificiali “professionali”, in partenza da una terrazza di un edificio della zona di viale delle Palme, e il quartiere di Nervi si divide tra chi protesta e chiede che gli autori vengano individuati e denunciati e chi invece si dice contento per la “sorpresa” inaspettata.
L’unica cosa certa, al momento, è che intorno alle 22,30, dal terrazzo di un edificio, sono stati lanciati decine e decine di “razzi” del tipo usato per le ricorrenze e per gli spettacoli pirotecnici.
Giochi di colore e tante esplosioni che hanno attirato inevitabilmente l’attenzione di tutta la zona ma anche spaventato a morte decine di cani – alcuni anche fuggiti per strada – e preoccupato chi pensava ad una disgrazia.
Lo spettacolo, manco a dirlo, non era stato annunciato e così in molti hanno pensato, senza vedere direttamente gli effetti di luce, ad un incidente.
Le chiamate alle forze dell’ordine sono state numerose e alcuni proprietari di cani, spaventati dalle esplosioni, minacciano ora denunce e severe sanzioni.
Gli autori dei festeggiamenti – pare un compleanno Vip – rischiano una maxi multa se non potranno dimostrare di aver acquistato i “botti” con una regolare licenza e se nessuno, alla festa, aveva il “patentino” necessario per acquistarli e lanciarli.
Il tipo di fuochi artificiali lanciato, infatti, è di tipo “professionale” e le aziende genovesi che li vendono – poche a dire il vero – devono richiedere l’esibizione di un documento particolare.
Il costo dei fuochi è “importante” ma non proibitivo. Con 400-500 euro si acquista una “scatola” con uno spettacolo pirotecnico di sicuro effetto.
Quello osservati ieri sera, però, erano decisamente più “impegnativi” sia sotto il profilo economico che tecnico. Una persona ben informata e “del settore” ha stimato in circa 2-3mila euro la spesa impegnata per festeggiare.
Sui social si divide la popolazione residente in zona. C’è chi applaude all’iniziativa che ha regalato una sorpresa gradita e chi, invece, parla di gesto di inciviltà degno di altre città italiane e sud americane.
Il dibattito è aperto… e probabilmente anche le indagini. Tutti vogliono sapere il nome del Vip che si è potuto permettere una festa esclusiva e che, forse, non ha pensato alle conseguenze.