Genova – Forse un malore o una brutta caduta dalla bicicletta con cui era andato alla Cava di Forte Ratti, sulle alture di Quezzi. Così ha perso la vita Giorgio Scabazzi, 70 anni, conosciuto nel mondo del volntariato e dello sport ligure.
Scabazzi era partito in sella alla sua mountain bike per andare a trovare la figlia ma qualcosa, lungo i sentieri che dai Camaldoli portano alla Cava, è andato storto e l’uomo è caduto a terra.
Lo hanno ritrovato ormai senza vita, alcune ore più tardi, i familiari e i soccorritori che non hanno potuto far altro che costatare il decesso.
Il corpo presentava una ferita alla testa ed in un primo momento si è pensato ad una caduta fatale ma sembra più probabile che ad uccidere l’uomo sia stato un malore improvviso.
Saranno gli accertamenti medico legali a chiarire ogni dubbio mentre il mondo del volontariato e dello sport ligure piange la scomparsa di uno dei “protagonisti”.
Sportivo, amante della montagna e dello sci, Scabazzi era anche molto impegnato in diverse associazioni di volontariato.