Ischia (Napoli) – Ischia, nella serata di ieri, è stata colpita da un terremoto di magnitudo 4.0. In località Casamicciola sette palazzi sono crollati travolgendo diverse famiglie.

Due le persone che hanno perso la vita. Una donna è morta colpita dai calcinacci caduta da una chiesa, un’altra è stata trovata senza vita tra le macerie della sua abitazione.

39 i feriti accertati, di cui uno grave. Spavento tra i tanti turisti che in questo periodo affollano l’isola, rientrati sulla terraferma con traghetti straordinari.

Tutti salvi, invece, i componenti della famiglia rimasti intrappolati tra le macerie della loro casa: marito, moglie incinta, due fratelli di 11 e 7 anni, Ciro e Mattias, insieme all’ultimo arrivato, il piccolo Pasquale di appena sette mesi.

L’ultimo salvataggio è arrivato poco dopo le 13.30 ed è stato accolto da un applauso e dagli abbracci tra i soccorritori. Ciro, l’ultimo rimasto sotto le macerie della sua casa è stato estratto vivo.

L’11enne è rimasto sotto il letto per 14 ore ed è stato il primo a guidare i soccorsi. Lunga è stata l’attesa sotto le macerie per Ciro, che ha trascinato sotto il letto anche il fratello di 7 anni, salvandogli la vita. I Vigili del Fuoco si sono messi in contatto con loro, gli hanno passato dell’acqua e li hanno tenuti svegli per tutta la notte durante le operazioni di soccorso.

 

La prima ad essere estratta dalle macerie della palazzina crollata è stata la mamma. E’ toccato poi al marito della donna, padre del figlio più piccolo, salvato poco dopo le 2.30. Alle 4.00 di notte è stato estratto il piccolo Pasquale poi è toccato a Ciro e al fratellino Mattia.