Imperia – Ci sono due arresti per il “caso” del presunto concorso truccato per l’assunzione di un esperto amministrativo a Rivieracqua. Si tratta del direttore generale Gabriele Saldo e del presidente della commissione esaminatrice e consulente dell’azienda, Federico Fontana.
A darne notizia, questa mattina, il quotidiano “Il Secolo XIX” che pubblica nell’edizione di oggi una ampio servizio sull’inchiesta, avviata già da qualche tempo ma che ora sempra giunta ad una svolta.
Saldo e Fontana erano già indagati a piede libero per le ipotesi di reato di rivelazione di segreto d’ufficio e truffa ai danni dello Stato ma ora il gudice che segue l’inchiesta ne ha ordinato l’arresto con l’obbligo degli arresti domiciliari.
Nell’indagine sarebbero emerse prove “consistenti” di un presunto passaggio di informazioni al candidato che ha poi vinto effettivamente il concorso e che risulterebbe a sua volta indagato.
Nel mirino dell’inchiesta entrano anche altri concorsi e altre assunzioni e il “caso” potrebbe riservare nuove clamorose rivelazioni.