Genova – Incentivare l’uso delle due ruote per ridurre il traffico di auto che ogni mattina si sposta verso il centro cittadino. Verrà presentata oggi, a Palazzo Tursi, la prima fase delle “rivoluzione” studiata dalla nuova Giunta del sindaco Marco Bucci per disincentivare l’uso dell’auto senza costringere necessariamente all’uso di un servizio pubblico che ancora non è adeguato alle aspettative ed alle esigenze dei genovesi.
In arrivo i primi 200 posti moto in più che potrebbero dare ossigeno all’esercito di scooter e moto che ogni giorno muove dalle periferie verso il centro.
Una “rivoluzione concettuale” rispetto al passato quando l’uso delle due ruote è stato più volte equiparato a quello delle auto e combattuto con provvedimenti iniqui e punitivi come l’istituzione del divieto di percorrere le corsie gialle riservate ai Bus e poter istallare telecamere per sanzionare – e far cassa secondo i maliziosi – i centauri.
A presentare il primo provvedimento (ma ne sono attesi altri) gli assessori ai Trasporti Stefano Balleari, al Turismo Paola Bordilli, e alla Cultura Elisa Serafini oltre al presidente del Municipio Centro est Andrea Carratù.
I parcheggi saranno completamente gratuiti e a disposizione di chi si sposta quotidianamente sulle due ruote.
Un esercito calcolato in non meno di 138mila scooteristi e motociclisti, un vero record per una città del nord Italia e favorito dal clima tutto sommato mite dei nostri inverni.
Il grande “sogno” dei centauri, però, resta l’abolizione del divieto di uso delle corsie gialle anche solo per “aggirare” le code.