Genova – I Comitati che protestano contro la trasformazione dell’ex asilo Govone in centro di accoglienza per Migranti hanno respinto al mittente l’offerta di “appoggio” di Casa Pound e “cala” la tensione per la manifestazione di questa sera.
In una comunicazione ufficiale gli organizzatori della fiaccolata di protesta, diretta a Sestri Ponente, hanno “declinato” la domanda di partecipazione di attivisti del movimento di ultra destra che volevano unirsi alla manifestazione.
Nei giorni scorsi, la notizia della partecipazione all’evento proprio di esponenti di Casa Pound aveva fatto innalzare pericolosamente la tensione scatenando una contro manifestazione dei centri sociali e della Cgil in risposta allo schieramento in campo dei giovani del centro di ultra destra.
Il pericolo di un contatto tra le due manifestazioni aveva fatto innalzare anche il livello della mobilitazione delle forze dell’ordine che temevano un possibile scontro di piazza tra militanti di opposte fazioni.
Dopo la decisione di molte associazioni e movimento anti fascisti di partecipare alla contro manifestazione, però, sono stati gli stessi organizzatori a chiedere a Casa Pound di fare un passo indietro e a non partecipare alla protesta.
Appena diffusa la presa di distanza dei Comitati, la Cgil ha precisato che non ci sarà una contro-manifestazione essendo rientrato il pericolo che, a manifestare, ci fossero anche forze politiche appartenenti alla destra estrema.