Genova – Secondo gli esperti meteo il peggio è passato ma la Liguria non abbassa la guardia e prolunga lo stato di allerta sino alle 21 di questa sera.
L’Allerta Arancione – intermedia – resta in vigore sino alle 15 e poi scatterà quella gialla – la più bassa – per via del passaggio prolungato della violenta perturbazione atlantica che ieri notte ha scaricato forti precipitazioni specie nella zona tra Genova e Savona.
La decisione è stata comunicata questa mattina durante l’aggiornamento sul maltempo effettuato nella Sala Stampa della Protezione civile regionale alla presenza del Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, dell’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone e del direttore generale di ARPAL Carlo Emanuele Pepe.

“E’ una buona mattinata perché si è confermata la capacità puntuale di previsione del sistema e anche la collaborazione con il Comune di Genova: non ci sono stati danni ingenti, a parte qualche smottamento lungo tutto l’arco ligure”. Lo ha dichiarato il Presidente Toti. “Le principali situazioni di criticità riguardano: Capo Noli ma si sta già lavorando per ripristinare la strada dalla caduta di detriti, la strada provinciale 333 tra Tribogna e Uscio, momentaneamente interrotta e l’acquedotto di Urbe che ha avuto una lesione, ma i tecnici sono già al lavoro per ripristinarlo – ha aggiunto il Presidente Toti – Anche la metropolitana di Genova ha fatto registrare un guasto, ma già da questa mattina alle 8 tutta la rete è in funzione. Rispetto a situazione attesa nulla di drammatico e preoccupante, anche la nottata si è svolta serenamente”.

“MI fa piacere – ha sottolineato Toti – che su Genova, per la prima volta, si è deciso di far giocare la partita, con un’allerta arancione, grazie alla gestione oculata, condivisa e monitorata, messa in atto tra Comune e Regione. E’ stata una scelta assunta responsabilmente e un dato di cambio della mentalità, grazie al lavoro coordinato con il Comune, all’opera svolta dai 100 volontari sul territorio e ai cambiamenti messi in atto in questi due anni. E anche il deflusso dallo stadio è stato ordinato. Ringrazio tutti i dirigenti, tutti i volontari e il personale del Comune di Genova e degli altri Comuni per l’attenzione dimostrata”.

”Il peggio sembra essere passato – ha confermato l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone – è stata una nottata molto complicata, con 300 millimetri di pioggia nelle ultime 12 ore, le maggiori precipitazioni si sono registrate nell’entroterra savonese e genovese. Si è determinato un complesso di situazioni positive per il territorio, dove non pioveva da molto tempo e dove si è passati dall’allerta siccità all’allerta meteo. In queste ore stiamo valutando l’evoluzione dell’allerta, in quanto ci aspettiamo qualche ritorno”.