Genova – Un sit-in con sedie e tavolini per occupare via Mura delle Grazie e dire “no” alla violenza e alla micro criminalità che sta tornando nel quartiere. I residenti del centro storico scendono sul sentiero di guerra dopo l’ennesima aggressione subita da un’anziana pensionata che abita nella zona.
La donna è stata aggredita da uno sconosciuto che le ha strappato collana e borsetta prima di darsi alla fuga. Un’aggressione che è solo l’ultima di una lunga serie che preoccupa i residenti della zona.
Di qui la decisione di costituire un Comitato e di avviare una serie di iniziative per riprendere in mano il quartiere e contrastare la delinquenza in attesa che le Istituzioni si “accorgano” del problema e decidano di intervenire.
Il Comitato di quartiere ha lanciato la prima iniziativa prevista per sabato mattina, un “pic-nic” in via Mura delle Grazie con sedie e tavolini, in mezzo alla strada.
“Faremo come le nostre nonne – spiegano i residenti – e dopo aver posizionato le sedie fuori dalle porte, ci metteremo a chiacchierare con i vicini di casa e mangeremo panini e piatti preparati per l’occasione. Sarà un modo per conoscerci e per “sorvegliare” la via e allontanare i male intenzionati”.
I residenti chiedono da tempo maggiori controlli delle forze dell’ordine e una presenza più forte di telecamere e circuiti di sorveglianza. Hanno anche cercato a più riprese di trovare locali da affittare ad un canone “simbolico” per aprire un “centro di quartiere” dove organizzare feste, eventi e dopo-scuola per i bambini della zona.
“I prezzi sono altissimi anche se nessuno li può pagare – spiegano ancora i residenti – i proprietari preferiscono lasciare tutto sfitto piuttosto che abbassare i prezzi. Eppure qui potrebbero nascere negozietti e piccole attività magari a canoni calmierati”.
Il Comitato di quartiere ha anche lanciato un appello al Comune che potrebbe intervenire sostenendo l’idea di aprire un centro di quartiere in via Mura delle Grazie per garantire un “presidio” sul quartiere.