Genova – Una strage di piccioni, forse avvelenati, in via San Felice, nel quartiere genovese di Molassana. A denunciare l’episodio gli abitanti della zona che, questa mattina, hanno rinvenuto un sacco della spazzatura ricolmo dei piccoli cadaveri dei volatili. Decine di piccioni morti stipati in sacchi gialli di plastica trasparente.
Non è chiara la provenienza degli animali morti ma, secondo alcuni, il numero degli uccelli sta drasticamente diminuendo da qualche settimana, forse a causa di una serie di avvelenamenti.
Si teme che qualcuno stia spargendo grano avvelenato per sterminare i volatili e sono già state presentate alcune denunce contro ignoti.
Un’altra ipotesi riguarda la possibilità che gli animali abbiano trovato uno dei contenitori di esche per topi manomesso e che si siano cibati del contenuto, diretto a colpire le colonie murine.
Di certo ha suscitato molto clamore il ritrovamento dei sacchi con i cadaveri dei piccioni e non è chiaro se il responsabile sia la stessa persona che li ha raccolti e gettati nella spazzatura.
Per escluderlo e per fare maggiore chiarezza sulla vicenda si chiede che la persona che li avesse raccolti dopo averli trovati morti, si presentasse alle forze dell’ordine per chiarire la sua posizione e magari fornire elementi utili ad identificare l’avvelenatore.
Qualche esperto, però, suggerisce anche un’ulteriore possibile spiegazione: quella di una malattia di tipo virale che potrebbe aver sterminato una colonia in modo del tutto “naturale”.
Per chiarire le cause della moria sarebbe necessario uno studio sui corpi ritrovati.