Genova – Prosegue la stagione teatrale dell’Altrove dove venerdì 26 e sabato 27 andrà in scena un nuovo appuntamento con il cartellone teatrale 17/18 con la prima produzione Altrove/Narramondo della stagione.

Alle 21.00 si alzerà il sipario sullo spettacolo “La guerra non ha volto di donna“, con la regia di Carlo Orlando e, in scena, Fiammetta Bellone, Eva Cambiale, Barbara Moselli, Carlo Orlando, Aleph Viola.

Lo spettacolo è nato da un percorso di studi iniziato oltre dieci anni fa da Narramondo e incentrato sulla figura di Svetlana Aleksievic, che negli anni ha portato in secante letture e incontro del Premio Nobel.

Nel 1991 in Russia viene pubblicato “Ragazzi di zinco”, grande romanzo reportage della scrittrice che ha raccolto testimonianze dirette dei soldati reduci dall’Afghanistan, delle loro madri e delle loro mogli.

Il tema della guerra per l’autrice ritorna, dunque, dopo i suo primo libro, “La guerra non ha volto di donna”, appunto, dove, attraverso le testimonianze delle donne-soldato, veniva raccontata la Grande Guerra Patriottica.

Il libro ha sconvolto l’opinione pubblica tanto da trascinare in tribunale la Aleksievic diverse volte, accusata di aver inventato o deformato i racconti dei reduci.

Lo spettacolo alterna gli atti del processo alle testimonianze rese alla scrittrice e racconta della reazione dell’opinione pubblica con una messa in scena che vuole spingere verso una riflessione sulle responsabilità e sulle conseguenze che un artista deve assumersi quando decide di “raccontare la verità”.

Uno spettacolo corale con una drammaturgia che porta gli attori a realizzare un’immagine di Storia Universale attraverso le vicende delle singole persone.

Scenografia e costumi sono stati realizzati dagli alunni del liceo Klee, da quest’anno al lavoro accanto alla compagnia.