Genova – Ritrovata parte della refurtiva rubata all’interno dell’appartamento di via Cabella, nel quartiere di Castelletto. A trovarla una signora nel quartiere di Sturla che ha subito chiamato i carabinieri permettendo il recupero.
La donna ha notato uno zainetto a terra dal quale spuntavano telefoni cellulari, tablet e orologi di marca ed ha subito chiamato i carabinieri che si sono precipitati per recuperare quanto rinvenuto.
In breve sono risaliti al proprietario che solo poche ore prima era stato derubato “in diretta” mentre il ladro veniva ripreso dalle telecamere di sorveglianza.
Insieme alla famiglia si trovava a cena da parenti quando il sistema di allarme ha iniziato a mandare messaggi che segnalavano l’intrusione in casa e consentiva di vedere e registrare quanto stava facendo il ladro.
Immagini nitide che forse permetteranno di identificare ed arrestare il colpevole ma che hanno aggiunto rabbia a quanto avvenuto poichè, nonostante la veloce corsa a casa, il ladro era già fuggito con preziosi e oggetti di valore.
Forse sentendosi seguito o temendo di essere catturato, il ladro ha poi abbandonato parte della refurtiva a Sturla ed una donna di passaggio ha subito chiamato le forze dell’ordine.
Nello zaino orologi, diversi telefoni cellulari e tablet e i guanti usati per il furto nell’abitazione.
Ora il materiale è sotto esame della “scientifica” alla ricerca di impronte digitali che potrebbero consentire l’identificazione del ladro.
Solo ieri, sempre a Castelletto, la polizia ha arrestato altri due ladri che erano ancora in possesso della refurtiva.
I derubati possono andare in Questura con la denuncia di furto per visionare gli oggetti recuperati ed eventualmente riconoscerli per ottenere la restituzione.