cervello
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Milano – L’uso di smartphone e tablet con touchscreen modifica il cervello. La straordinaria scoperta arriva dall’Istituto di neurologia dell’Università di Zurigo che ha sottoposto ad un interessante studio un campione di persone.
Secondo la ricerca, infatti, le persone che utilizzano smartphone e tablet sviluppano particolari modifiche nel cervello che vengono stimolate dall’uso quotidiano e dai movimenti delle dita sullo schermo.
Due diversi campioni di persone, che utilizzano o meno il touchscreen, è stato sottoposto allo studio dell’attività cerebrale corticale dimostrando che le persone che lo utilizzano hanno sviluppato particolari modifiche nel funzionamento del cervello.
Il fenomeno non è nuovo. Modifiche analoghe vengono registrate nelle persone che fanno un particolare uso delle dita come suonatori di violino o artigiani ma è la prima volta che il fenomeno si evidenzia per l’uso di tecnologia.
Troppo presto per lanciare un allarme o per rassicurare gli utilizzatori di smartphone e tablet ma le Associazioni dei Consumatori chiedono che le ricerche vengano proseguite ed intensificate in particolare sugli effetti dell’uso dello smartphone e dei tablet da parte dei bambini.
Il fenomeno osservato dai ricercatori potrebbe essere una semplice conseguenza del cambiamento di abitudini degli esseri umani ma potrebbe anche comportare dei danni irreparabili di cui, ad oggi, non abbiamo nessuna conoscenza.
Un “pericolo” come quello dell’uso dell’amianto o del tabacco, emerso solamente decenni dopo le prime “esposizioni” massicce.