Genova – Aveva costretto la figlia di 16 anni a prostituirsi con un uomo di 60 anni in cambio di denaro. Una donna di origini nigeriane è stata condannata a 4 anni e 6 mesi di reclusione al termine del processo che la vedeva sul banco degli imputati insieme all’uomo che aveva avuto rapporti sessuali con la figlia.
L’uomo è stato riconosciuto colpevole e condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione.
La ragazzina aveva confidato le violenze cui era costretta ad alcuni compagni di classe e ad un docente ed era stata allontanata da casa mentre la madre e l’uomo venivano indagati.
Le forze dell’ordine hanno così scoperto che dal novembre 2013 al marzo 2014 la ragazzina era stata costretta dalla madre ad avere rapporti sessuali con il 60enne in cambio di 150 euro a prestazione.
La ragazzina è stata affidata ad un Istituto dove potrà cercare di ricostruirsi una vita lontano dalla madre-sfruttatrice.
