Mosca – Se in alcuni paesi arabi alle donne è vietato guidare, in Russia è ai transessuali che è vietato mettersi al volante. A sancirlo è un controverso decreto che stabilisce una serie di “patologie” per le quali ai transessuali non è consentito guidare.

Oltre a numerose invalidità fisiche, vi sono compresi quelli che l’Oms definisce “disordini di identità di genere”. Ma dagli attivisti per la difesa dei diritti umani è già arrivata un’accesa contestazione contro il provvedimento. Provvedimento collegato ad una ‘lista nera’ che comprende i feticisti sessuali, i guardoni e i pedofili, ma anche i giocatori patologici e i transessuale jared letocleptomani.