Attentato al Charlie Hebdo di Parigi
Attentato al Charlie Hebdo di Parigi

Parigi (Francia) – Ci sarebbe un nuovo attacco dei terroristi fondamentalisti nella capitale francese con l’uomo che ieri ha ucciso una poliziotta a colpi di mitra che avrebbe preso in ostaggio un negoziante di religione ebraica.
Non accenna a rientrare lo stato di emergenza a Parigi dopo la strage al settimanale satirico Charlie Hebdo. Il 32enne amico dei fratelli Kouachi, autori della sanguinosa sparatoria nella redazione del giornale, avrebbe fatto irruzione in un negozio Kosher (alimentari che rispettano le regole della religione ebraica) ed avrebbe preso in ostaggio il proprietario.
Nuova figuraccia per i servizi di informazione francesi che ieri avevano escluso un collegamento tra l’uomo, che aveva ucciso una poliziotta a colpi di kalashnikov e l’attentato terroristico di Charlie Hebdo e che oggi invece ammettono che un collegamento esiste e che i terroristi si conoscono.
Nel frattempo decine di migliaia di agenti delle forze speciali stringono d’assedio la tipografia dove si sono asserragliati i terroristi che avrebbero anche alcuni ostaggi.
I due fratelli autori della strage sarebbero in contatto telefonico con le forze dell’ordine ed avrebbero già dichiarato di essere pronti a morire da “martiri”.