ragazzo morto in mare a Zoagli
ragazzo morto in mare a Zoagli

Zoagli – Forse una bravata o un tentativo di furto all’origine della tragedia che ha causato la morte di un 25enne di Rapallo che è morto in mare, al largo di Zoagli, in circostanze ancora da chiarire.
A dare l’allarme, questa mattina all’alba, alcuni residenti di Zoagli che hanno sentito urla disperate che provenivano dal mare.
Una motovedetta della Capitaneria di Porto ha trovato un gommone completamente vuoto ed alla deriva e poche ore dopo è stato trovato il corpo senza vita di Giorgio Chino.
In mare sono stati trovati anche alcuni indumenti ed un giubbotto di salvataggio e sembra che a bordo dell’imbarcazione ci fossero in realtà due persone.
Il gommone sarebbe stato sottratto nel porticciolo di Santa Margherita anche se non è chiaro se si sia trattato di una bravata o, piuttosto, di un vero e proprio furto.
Il gommone ha percorso nella notte il tratto di mare tra Santa Margherita e Zoagli e qui avrebbe avuto un’avaria che ha costretto i due giovani a gettarsi in mare per tentare di raggiungere la riva.
Uno dei due è arrivato sulla costa mentre l’altro non ce l’ha fatta forse a causa di un malore o dell’ipotermia.
E proprio le urla disperate ascoltate dai residenti potrebbero essere della vittima.
Il giovane che si è salvato è stato raggiunto a Camogli e dovrà ora chiarire cosa sia realmente accaduto ieri notte a Zoagli. Per lui potrebbe scattare anche l’accusa di omissione di soccorso per non aver prestato aiuto al compagno che si è sentito male.