Giustizia
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New Delhi (India) – La Corte Suprema si riunirà oggi, in India, per decidere sulla richiesta di proroga per il rientro del fuciliere di Marina, Massimiliano Latorre, operato al cuore solo una settimana fa.
Il permesso di espatrio per le cure mediche scade proprio oggi, alla mezzanotte, ed evidentemente Latorre non potrà rispettare l’impegno visto che è ancora in Italia per le cure mediche.
Una nuova situazione di stallo che vede l’Italia in posizione “di stallo” poiché non rispetta gli impegni presi con le autorità indiane.
La richiesta di proroga, avanzata dai legali di Latorre, verrà esaminata dallo stesso presidente della Corte, Dattu.
Massimiliano Latorre è stato oggettivamente impossibilitato a rispettare l’impegno per il nuovo intervento chirurgico al cuore che non gli consente certamente di compiere un viaggio di oltre dieci ore in aereo. L’operazione è stata eseguita il 5 gennaio scorso ed i medici hanno proibito al militare il lungo viaggio.
Dalle indiscrezioni pubblicate dai Media indiani la Corte Suprema non dovrebbe opporsi alla proroga viste le condizioni di salute del militare italiano ma certamente si tratta di un ulteriore “brutta figura” nelle trattative diplomatiche per chiarire la posizione dei due fucilieri di Marina che restano accusati di omicidio per la morte di due pescatori indiani raggiunti da colpi di fucile mitragliatore partiti dalle armi in dotazione ai due militari.