Kuala Lumpur (Malesia) – Anche la seconda scatola nera del volo AirAsia QZ8501 è stata ritrovata e recuperata in mare. I sommozzatori sono riusciti a trovare il prezioso contenitore dei dati di bordo del volo che aiuteranno le indagini per ricostruire la tragedia che ha causato la morte dei 162 passeggeri e dell’intero equipaggio.
La scatola nera si trovava vicino alla prima, nel mar di Giava, a circa 30 metri di profondità e contiene le registrazioni delle voci della cabina e delle comunicazioni tra il pilota e la torre di controllo. L’altra scatola nera, che contiene tutti i dati degli strumenti di bordo, era stata invece recuperata ieri.
Ora i due strumenti verranno inviati ad una società specializzata che recupererà i dati per poi metterli a disposizione della Magistratura che indaga sull’incidente aereo e degli esperti di tutto il mondo.
Il volo QZ8501 era scomparso dai radar lo scorso 28 dicembre nel suo viaggio dall’Indonesia alla Malesia e subito dopo che il pilota aveva chiesto, senza ottenerla, l’autorizzazione a cambiare rotta per evitare il maltempo.
