Sushi a rischio nel futuro
Sushi a rischio nel futuro

Tokyo (Giappone) – Nel futuro non troppo lontano non si potrà più mangiare il “vero sushi”. Ne è convinto Jiro Ono, 89 anni, uno dei cuochi più famosi del Giappone. Il suo ristorante, il Sukiyabashi, tre stelle Michelin, si trova a Ginza, uno dei quartieri più esclusivi e costosi di Tokyo ed il suo sushi è considerato tra i più buoni al Mondo.
Jiro Ono ha più volte denunciato di riuscire con sempre maggiore difficoltà a trovare la materia prima per i suoi piatti e di doversi spesso “accontentare”.
Ono è molto preoccupato per il futuro e si dice certo che, continuando di questo passo, il sushi non sarà più lo stesso nei prossimi anni.
A provocare il pericoloso “calo” nella qualità del pesce è soprattutto la pesca eccessiva. I mari di tutto il mondo sono sovra-sfruttati e gli stock di pesce sempre più ridotti e di scarsa qualità.
In particolare stanno scomparendo i tonni rossi, vittime di una caccia spietata che ne riduce il numero ma, soprattutto le dimensioni.
“Il futuro e’ molto negativo – ha dichiarato Ono – Fin d’ora spesso non posso ottenere gli ingredienti che voglio veramente; ho una visione negativa del futuro: è sempre più difficile trovare i pesci di una qualità accettabile”.
Per comprendere più facilmente il fenomeno, Jiro Ono ricorda che, nel 2013 un tonno da 227 kg è stato venduto per quasi 1,8 milioni di dollari ad un’asta del pesce a Tokyo.